La malattia

LA MALATTIA
La malattia di Alzheimer è una sindrome clinica cronica e progressiva dovuta ad una malattia che colpisce il cervello provocando alterazioni i cui sintomi si manifestano attraverso:
- alterazione delle facoltà mentali (memoria riferita a persone o eventi recenti, disorientamento spazio/temporale, capacità di riconoscere la funzione degli oggetti di uso comune e/o il loro nome);
- affettività ed emotività (sbalzi di umore repentini, ansia e depressione immotivati);
- comportamento e personalità (agitazione, aggressività, reazioni paranoiche, improvviso disinteresse e apatia verso attività e passatempi normalmente svolti).
Solitamente i primi “segnali” vengono osservati da familiari e conviventi: in questo caso è fondamentale chiedere tempestivamente consiglio al proprio medico di famiglia che valuterà l’eventuale invio allo specialista (Unità di Valutazione Alzheimer – U.V.A – presenti presso Ospedali o Presidi Territoriali).
Nonostante la sua cronicità, si può fare tanto per conoscere e tenere sotto controllo i sintomi di questa malattia, che deteriora la qualità della vita di questi pazienti.
Attraverso una diagnosi precoce e un approccio terapeutico personalizzato, infatti, si può rallentare la perdita di autonomia e le conseguenti ricadute anche sul piano assistenziale ed organizzativo per i parenti.