La malattia

In una certa stagione gli alberi perdono le foglie così, nell’autunno della vita, anche gli esseri umani possono iniziare a perdere frammenti della loro identità …
In una certa stagione gli alberi perdono le foglie così, nell’autunno della vita, anche gli esseri umani possono iniziare a perdere frammenti della loro identità …

LA MALATTIA

La malattia di Alzheimer è una sindrome clinica cronica e progressiva dovuta ad una malattia che colpisce il cervello provocando alterazioni i cui sintomi si manifestano attraverso:

  • alterazione delle facoltà mentali (memoria riferita a persone o eventi recenti, disorientamento spazio/temporale, capacità di riconoscere la funzione degli oggetti di uso comune e/o il loro nome);
  • affettività ed emotività (sbalzi di umore repentini, ansia e depressione immotivati);
  • comportamento e personalità (agitazione, aggressività, reazioni paranoiche, improvviso disinteresse e apatia verso attività e passatempi normalmente svolti).

Solitamente i primi “segnali” vengono osservati da familiari e conviventi: in questo caso è fondamentale chiedere tempestivamente consiglio al proprio medico di famiglia che valuterà l’eventuale invio allo specialista (Unità di Valutazione Alzheimer – U.V.A –  presenti presso Ospedali o Presidi Territoriali).

Nonostante la sua cronicità, si può fare tanto per conoscere e tenere sotto controllo i sintomi di questa malattia, che deteriora la qualità della vita di questi pazienti.

Attraverso una diagnosi precoce e un approccio terapeutico personalizzato, infatti, si può rallentare la perdita di autonomia e le conseguenti ricadute anche sul piano assistenziale ed organizzativo per i parenti.